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I videogiochi

Per assicurarsi che un videogioco sia adatto all’età e alla maturità del ragazzo che andrà ad utilizzarlo, può essere utile leggere le indicazioni fornite dalla Classificazione Pegi e Agcom e visitare il sito del produttore del videogioco e visionare i tutorial dedicati su Youtube.

Classificazione PEGI

Per indirizzare l’adulto nella scelta d’acquisto, è disponibile la classificazione PEGI (Pan European Game Information), presente sulle confezioni dei videogiochi, che fornisce un’indicazione affidabile sull’adeguatezza del contenuto del gioco (violenza, linguaggio scurrile, paura, sesso, droga, discriminazione, gioco d’azzardo e gioco online con altre persone) in base all’età del bambino/ragazzo.

La classificazione AGCOM* - www.agcom.it

Il sistema di classificazione AGCOM è obbligatorio per i videogiochi distribuiti in Italia che non siano già provvisti di classificazione PEGI.

Analogamente al sistema di classificazione PEGI, il sistema di classificazione AGCOM si basa su due informazioni: la classificazione per età e la classificazione per contenuto. 

AGCOM che ha una grafica diversa rispetto al PEGI e una fascia di età in più. La definizione dell’età consigliata per un determinato videogioco avviene sulla base dei contenuti del prodotto e non invece sulla base del suo livello di difficoltà.

Videogaming: criticità generali

Spesso l’uso smodato del videogioco è un modo per tentare di risolvere altri malesseri, però tende quasi sempre ad essere notato come la causa. Il numero delle ore trascorse a videogiocare non può essere l’unico indicatore, ma bisogna considerare altri fattori come il funzionamento nelle aree sociali, scolastiche, familiari ed eventuali sintomi psicologici (ansia, stress, angoscia…).

È importante distinguere tra:

  • USO FISIOLOGICO: fruizione moderata dei videogiochi, vissuti come passione e strumento di aggregazione, senza un impatto negativo sulle attività della vita quotidiana (il bambino/ragazzo ha una vita sociale e scolastica soddisfacente, coltiva interessi e passioni; non mostra particolari segnali di disagio).
  • USO ECCESSIVO: fruizione difficilmente controllabile con un impatto negativo sulle attività della vita quotidiana (il bambino/ ragazzo fa molta fatica a “staccarsi dai videogame”, inizia a perdere interesse per la vita scolastica, le amicizie e lo sport praticato; comincia ad innervosirsi più facilmente).
  • ABUSO: utilizzo patologico che nuoce alle capacità dell’individuo di funzionare correttamente nel suo contesto di vita e di rispondere ai compiti legati al suo ruolo sociale (il bambino/ragazzo sembra aver perso ogni interesse per la vita scolastica, le amicizie, gli hobby e lo sport praticato; è isolato anche all’interno del contesto familiare, fino al rifiuto di uscire di casa; mostra evidenti sintomi di disagio)
  • Sempre più spesso i ragazzi accedono a chat testuali e vocali mentre videogiocano, tramite, per esempio, Discord, Reddit, Steam e Overtone.
  • Il concetto erroneo della violenza banalizzata e intesa come divertimento all’interno di un contesto ludico, deriva anche dall’esposizione incontrollata a videogame e serie tv destinate ad un pubblico adulto. Deve pertanto restare alta l’attenzione circa l’età minima consigliata per i videogiochi (classificazione Pegi e Agcom) e per le serie TV la cui visione può essere inibita tramite l’attivazione di filtri parentali.
  • Per approfondire vedi scheda Squidgame

 

Rischi:

Cyberbullismo

Esposizione a eventi pericolosi

Sexting e derivati

Profilazione

Esposizione a materiale pericoloso

Adescamento

Dipendenza

Pericoli generali per la salute psico-fisica

Challenge

È possibile limitare i rischi legati all’attività videoludica attivando specifici Parental Control che consentono di:

  • Gestire il tempo di utilizzo
  • Configurare siti adatti
  • Vietare l’accesso a Internet
  •  Bloccare i contenuti inappropriati
  •  Limitare o vietare gli acquisti in App
  • Gestire le App che possono essere scaricate

I videogiochi più utilizzati

  • Minecraft  (7+)

Gioco che permette di costruire e creare un mondo virtuale usando i mattoni in un mondo 3D.

È possibile giocare a Minecraft sia in modalità giocatore singolo (offline e da solo) che in modalità multigiocatore (online, con la possibilità di giocare e chattare con altre persone)

COSA FARE PER TUTELARE 

Visita le risorse messe a disposizione per i genitori
https://www.minecraft.net/it-it/article/parents–guide-minecraft

 

Per segnalare eventuali comportamenti scorretti
https://help.minecraft.net/hc/en-us/articles/4409161646989-Player-and-Server-Griefing-Issues-FAQ

 

  • Fortnite  (13 +)

Gli utenti con un’età compresa tra 13 e 17 anni, devono avere anche il permesso di un genitore o tutore legale.

Popolare gioco d’azione di sopravvivenza che include contenuti violenti.
È possibile parlare con altri giocatori usando la chat pubblica, privata e vocale, di conseguenza è anche possibile imbattersi in incontri inappropriati.

All’interno di Fortnite ci sono migliaia di giochi con cui cimentarsi. Alcuni sono realizzati da Epic Games, ma tanti altri sono opera dei creatori della community. Questi giochi includono: Battaglia reale, Zero costruzioni (Battaglia reale senza costruzione), i giochi realizzati dalla community in Creativa e Salva il mondo.

COSA FARE PER TUTELARE 

Visita la sezione controllo parentale per decidere il modo in cui tuo figlio può interagire con altri giocatori durante la sua esperienza su Fortnite (monitoraggio delle comunicazioni, della privacy e del tempo di gioco…)

Scopri come proteggere l’account Fortnite di tuo figlio e come segnalare comportamenti scorretti

  • Pokémon GO (7+)

Classificato come PEGI 7 per lieve violenza contro i personaggi di fantasia; i minori di 13 anni necessitano dell’autorizzazione dei genitori per scaricare il gioco

È un gioco per smartphone gratuito in cui gli utenti trovano e catturano creature Pokémon da aggiungere alla propria collezione.
Il gioco è progettato per essere giocato all’esterno, con i giocatori che trovano Pokémon in luoghi diversi.

CRITICITA’:

  • Geolocalizzazione gps

COSA FARE PER TUTELARE 

I nomi utente sono visibili agli altri giocatori sulla mappa; quindi, è necessario tenere conto di questo aspetto nel momento della registrazione assicurandosi che il proprio figlio non utilizzi un nome reale o informazioni personali.

I bambini dovranno fornire l’indirizzo e-mail dei propri genitori o tutori legali per poter usare il gioco sulla piattaforma Niantic. Per attivare specifici sistemi di parental control visitare il centro assistenza.

Tramite il Club Allenatori di Pokémon i genitori possono registrare gli account dei propri figli e proteggerne le informazioni personali. Per maggiori informazioni consultare Guida per i genitori di Pokémon

  • Clash of Clans

Non ha restrizioni d’età vere e proprie. Tuttavia, gli utenti che non hanno raggiunto la maggiore età prevista dal loro Paese di residenza non possono effettuare la registrazione del loro account se un loro tutore legale non ha precedentemente approvato le Condizioni d’Uso.

È un gioco di combattimento in cui i giocatori costruiscono i propri eserciti (clan) e combattono contro altri eserciti di tutto il mondo. È possibile unirsi ad altri o combattere da soli. È presente anche una funzione di chat in cui è possibile parlare con altri giocatori, e di conseguenza è possibile imbattersi in incontri inappropriati.

COSA FARE PER TUTELARE  INSERIRE

La chat non può essere disattivata ma è solo possibile chiudere la finestra toccando la freccia arancione sul lato destro.

Il gioco filtra automaticamente i vocaboli considerati scurrili. E’ anche possibile segnalare comportamenti scorretti

Giocare non costa nulla, ma ci sono dei contatori che limitano la quantità di edifici e di truppe che si possono creare in un certo periodo di tempo. Gli acquisti in-app permettono di comprare gemme che accelerano o rimuovono del tutto tali limitazioni

Per maggiori informazioni è possibile consultare la guida genitori  e contattare l’assistenza scrivendo a  parents@supercell.com.

 

  • Clash Royale

Non ha restrizioni d’età vere e proprie. Tuttavia, gli utenti che non hanno raggiunto la maggiore età prevista dal loro Paese di residenza non possono effettuare la registrazione del loro account se un loro tutore legale non ha precedentemente approvato le Condizioni d’Uso.

Clash Royale è un gioco di combattimento multigiocatore in cui i giocatori possono costruire le proprie comunità di battaglia.

COSA FARE PER TUTELARE 

È presente una funzione di chat di testo in cui è possibile parlare con altri giocatori. Ha un filtro opzionale contro le volgarità che impedisce l’uso di parole offensive nella chat del clan.

Per maggiori informazioni è possibile consultare la guida genitori

E contattare l’assistenza scrivendo a  parents@supercell.com.

  • Brawl Stars

Non ha restrizioni d’età vere e proprie. Tuttavia, gli utenti che non hanno raggiunto la maggiore età prevista dal loro Paese di residenza non possono effettuare la registrazione del loro account se un loro tutore legale non ha precedentemente approvato le Condizioni d’Uso.

Brawl Stars è un videogioco d’azione. I giocatori combattono tra loro in un’arena tramite personaggi chiamati brawler, ognuno con abilità diverse. Sono presenti diverse modalità di gioco, che vanno dal collezionare il maggior numero di gemme con la propria squadra, alla modalità sopravvivenza in stile battle royale.

COSA FARE PER TUTELARE 

Il gioco prevede la possibilità di acquistare valute di gioco
È presente una funzione di chat di testo in cui è possibile parlare con altri giocatori. Ha un filtro opzionale contro le volgarità che impedisce l’uso di parole offensive nella chat del clan.

Per maggiori informazioni è possibile consultare la guida genitori

E contattare l’assistenza scrivendo a  parents@supercell.com.

  • GTA Grand Theft Auto (18 +

Grand Theft Auto, comunemente abbreviato in GTA. È un gioco in cui il giocatore esplora una città immaginaria nei panni del personaggio centrale, Carl, e si rende complice di conflitti con criminali e gang rivali, portando a compimento le missioni che gli vengono assegnate. Questo gioco contiene temi per adulti, tra cui violenza, sesso e uso di droghe.

  • League of Legend (12 +

Abbreviato con la sigla LoL è un gioco di strategia in cui due squadre di cinque potenti campioni si affrontano per distruggere la base degli avversari. È un gioco di strategia, lavoro di squadra e abilità che richiede rapidità di pensiero, decisioni tattiche e collaborazione.

I giocatori hanno la possibilità di parlare con gli amici che sono attualmente impegnati in una sessione di gioco

In caso di necessità è possibile contattare l’assistenza.

  • Among Us (7+

Among Us è un gioco ambientato su un’astronave giocato con altri 4-10 giocatori. I giocatori possono scegliere di partecipare a una partita con persone che non conoscono o creare il proprio gioco privato con gli amici. Il gioco seleziona casualmente uno dei giocatori come “impostore” che gli altri giocatori devono sconfiggere per vincere la partita.

La chat è la principale forma di comunicazione tra i giocatori e può essere utilizzata solo da persone con account che hanno più di 13 anni. Da impostazioni è possibile abilitare la censura della chat affinché le parole ritenute inappropriate vengano censurate da gruppi di asterischi

 
  • Roblox (Età ND

Roblox è una piattaforma di creazione di giochi multiplayer online in cui la maggior parte dei contenuti è creata dagli utenti stessi. Non vi è un limite di età per accedervi e i giocatori hanno diverse impostazioni di sicurezza ed esperienze basate sull’ età dichiarata <13 o 13+.
N.B. Essendo il contenuto di Roblox generato da sviluppatori amatoriali, non rientra nelle classificazioni per età (PEGI) dei contenuti prodotti da società commerciali.

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